Piemonte: contributi per acquisto di aziende in crisi,di impianti produttivi chiusi o a rischio di chiusura.
L’obiettivo del Bando è quello di favorire il mantenimento, il miglioramento e/o il recupero dei livelli occupazionali, attraverso progetti di investimento iniziale finalizzati all’acquisizione di aziende (o rami d’azienda) in crisi e o di impianti, stabilimenti e centri di ricerca chiusi o a rischio di chiusura.
Beneficiari: PMI e Grandi Imprese, italiane o estere.
Iniziative ammissibili: interventi di importo minimo non inferiore a 1.5 milioni di euro (spese per Investimenti), che assicurino nell’anno a regime il mantenimento o raggiungimento di almeno il 40% del livello occupazione presente in azienda o nella parte di azienda in crisi conclamata o il 40% del livello occupazionale presente nell’impianto, nello stabilimento, nel centro di ricerca, o nella parte che sta per essere chiusa, e che siano realizzati entro 24 mesi dalla sottoscrizione del Contratto di Finanziamento tra l’impresa e la Regione, salvo accordi diversi.
Contributi: Per gli investimenti: contributo a fondo perduto, fino a un massimo di € 2.000.000, con le seguenti percentuali massime dal 10 al 30%.
Per l'occupazione: contributo a fondo perduto, fino a un massimo di € 6.300, per ogni acquisizione di contratto, fino a un massimo di € 400.000 per beneficiari. Domande fino al 30 giugno. CHIEDI INFORMAZIONI
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PIEMONTE: Artigianato Legge Regionale n. 1/2009 (ex l.r. 21/1997). L’obiettivo della misura è quello di sostenere investimenti mirati allo sviluppo e alla qualificazione delle piccole e medie imprese artigiane. La Misura consiste in un finanziamento agevolato del 100%, a sostegno dello sviluppo e della qualificazione delle piccole e medie imprese artigiane.
Importo minimo pari a 25 mila euro e massimo di 150.000 euro, finalizzati all’avviamento di nuove imprese, innovazione di prodotti/servizi/processi, ricerca e sviluppo, qualità certificata e miglioramento della compatibilità ambientale. Il finanziamento da restituire in 60 mesi è in parte a tasso zero e in parte a tasso convenzionato.
PROCEDURA A SPORTELLO: BANDO APERTO. CHIEDI INFORMAZIONI
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Convenzione tra Regione Piemonte e Organismi di certificazione per la Concessioni di contributi per la certificazione di prodotto e/o di sistema e/o di personale addetto delle imprese artigiane del Piemonte.
L’intervento è attuato attraverso gli Organismi di Certificazione accreditati per SGQ di Accredia (Sincert) o da Enti per i quali valgano Accordi di Mutuo Riconoscimento (MLA), Organismi Notificati ai Ministeri, secondo la formula del convenzionamento con la Regione Piemonte.
La concessione dei contributi è regolata attraverso una convenzione stipulata tra l’Organismo di certificazione che ha in carico l’impresa da certificare e la Regione Piemonte. Scadenza 30 giugno 2016. CHIEDI INFORMAZIONI
Piemonte, apre il 15 marzo 2016 il nuovo Programma degli interventi della Regione per erogare finanziamenti agevolati alle micro e piccole imprese commerciali del Piemonte. Apertura nuovo bando Commercio.
La Regione Piemonte ha approvato il nuovo Programma che incentiva i progetti di sviluppo e la nascita delle micro e piccole imprese commerciali piemontesi,attraverso finanziamenti agevolati. Tra le modifiche introdotte l’inserimento della tipologia della piccola impresa quale soggetto beneficiario in aggiunta alla micro impresa.
Si tratta di un finanziamento agevolato fino a 150.000 euro (a 75.000 euro per le nuove imprese), con l’abbassamento della soglia minima di prestito da 25.000 a 20.000 euro, e la maggiorazione della quota di fondo regionale a tasso zero per tutte le tipologie di imprese. Le domande potranno essere inoltrate dal 15 marzo 2016. CHIEDI INFORMAZIONI
CLICCA QUI PER VEDERE TUTTO SU: Finanziamenti Agevolati al Commercio 2016, L.R. 28/99
CLICCA QUI PER VEDERE TUTTO SU: Contratto di insediamento Grandi Imprese-L.R. 34/04
La Misura è finalizzata a favorire l'attrazione e lo sviluppo in Piemonte di attività e investimenti di piccole dimensioni provenienti dall'estero o da altre regioni italiane, per migliorare la competitività e la diversificazione del tessuto imprenditoriale e produttivo regionale e creare nuova occupazione diretta e indiretta. Beneficirari: PMI e Grandi imprese che aprono una nuova unità locale o costituzione di una nuova società in Piemonte, che generi una ricaduta occupazionale minima di almeno 3 addetti. Previsto un Contributo a fondo perduto del 50%, in regime de minimis, correlato alla dimensione dell'investimento e al numero di occupati generato da un minimo di 50. 000 euro ad un massimo di 200.000 con premialità aggiuntiva di €20.000 in caso di assunzione di lavoratori svantaggiati.
Misura operativa: procedura a sportello CHIEDI INFORMAZIONI
CLICCA QUI PER VEDERE TUTTO SU: Contratto di Insediamento per investimenti di entità contenuta
Piemonte Legge Regionale n. 23/04 - Cooperazione.
L’obiettivo della misura è di promuovere programmi di investimento di cooperative a mutualità prevalente e di favorirne l’incremento della capitalizzazione.
I beneficiari della L.r. 23/04 sono le cooperative a mutualità prevalente e i loro consorzi con sede legale ed operatività prevalente in Piemonte. L'agevolazione consiste:
a) in un Finanziamento agevolato di importo: compreso tra € 15.000 ed € 700.000; copertura delle spese: 100%;
b) in un contributo a fondo perduto di importo: compreso tra € 10.000,00 ed € 125.000,00 per copertura delle spese pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile;
c) nel rilascio di una garanzia gratuita sull’80% del finanziamento.
Misura a sportello. Fondi disponibili. CHIEDI INFORMAZIONI
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Piemonte: Cooperative Sociali-L.R. 18/94.
L’obiettivo della misura è quello di favorire lo sviluppo e la promozione della cooperazione sociale sul territorio regionale piemontese.
Beneficiari sono le cooperative sociali e consorzi iscritti all’albo regionale, con sede legale, amministrativa e prevalente in Piemonte.
Iniziative ammissibili sono le spese sostenute dopo la presentazione della domanda o, nel caso di nuove cooperative, entro i sei mesi precedenti. sono ammesse spese per investimenti produttivi, investimenti immobiliari e spese in conto gestione. Sono ritenuti ammissibili anche i beni usati.
L'agevolazione consiste in finanziamenti agevolati e fondo di garanzia.
Importo: compreso tra € 15.000 ed € 400.000. Copertura delle spese: fino al 100%.
Restituzione: 10 anni (senza preammortamento) per gli investimenti immobiliari e per il titolo di concessione del servizio, 6 anni (senza preammortamento) per gli investimenti produttivi , 4 anni (senza preammortamento) per la realizzazione di spese in conto gestione.
Vengono considerate prioritarie le domande di finanziamento presentate dai seguenti soggetti: cooperative di nuova costituzione che svolgono attività diverse agricole, industriali, commerciali o di servizi, finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate; cooperative che apportino un incremento occupazionale.
La misura è operativa dal 20 gennaio 2014 e i fondi sono disponibili. CHIEDI INFORMAZIONI
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Piemonte: Creazione nuove Imprese turistiche e culturali-L.L.R.R. 18/99-34/08.
Bando per la creazione di PMI finalizzate all’attivazione di servizi turistico culturali. L’obiettivo della Misura è quello di sostenere l’avviamento di nuove attività imprenditoriali nell’ambito dell’accoglienza turistica, nei Comuni attraversati dalle grandi direttrici ciclabili della Regione Piemonte.
Beneficiari finali sono le PMI di nuova costituzione (sono tali le imprese costituite nei 6 mesi antecedenti la presentazione della domanda di contributo e comunque non prima del 1 settembre 2015); attive al momento della concessione del contributo; con sede legale e amministrativa sul territorio piemontese; che abbiano la loro attività principale nei Comuni attraversati dalle grandi direttrici ciclabili della Regione Piemonte (allegato D, riferito alla D.G.R. 22‐1903 del 27/72015); se un’impresa ha sede in un Comune non ricompresso nell’allegato D e dimostra di essere attraversata da uno dei percorsi ciclabili di cui alla D.G.R. 22‐1903 del 27/72015, l’istanza potrà essere valutata dal “Comitato tecnico di valutazione”; che non siano identificabili come “imprese in difficoltà” ; che abbiano un codice primario ATECO 2007 non ricompreso tra quelli riportati nell’allegato E del Bando.
L’agevolazione è finalizzata alla realizzazione di promozione turistica, promozione dell’enogastronomia del territorio; progettazione e organizzazione eventi; promozione sportiva; noleggio e riparazione ciclo e ciclo assistita; attività innovative legate all’offerta turistica; digitalizzazione e riorganizzazione sistemica dell’offerta turistica territoriale; attività di turismo esperienziale; turismo accessibile a tutti.
Sono ammissibili le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda per opere edili/Impianti; arredi, attrezzature, beni strumentali (es. velocipedi); hardware e software strumentali all’attività dell’impresa fino ad un massimo di euro 2.000.
L’agevolazione consiste in un contributo forfetario “in conto capitale” pari a € 10.000. Domande fino al 28 dicembre 2017. CHIEDI INFORMAZIONI
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Piemonte: Efficienza energetica ed energia rinnovabile nelle imprese. L'obiettivo della misura consiste nell'agevolare la realizzazione di interventi di efficienza energetica e di produzione da fonte rinnovabile nelle imprese per autoconsumo.
Si tratta di "Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l'installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l'autoconsumo". Due le linee di intervento previste:
LINEA A: realizzazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento; interventi per l'aumento dell'efficienza energetica nei processi produttivi; interventi per l'aumento dell'efficienza energetica negli edifici delle imprese; sostituzione di componenti a bassa efficienza con altri a maggiore efficienza; installazione di nuove linee di produzione ad alta efficienza;
LINEA B: installazione di impianti a fonte rinnovabile destinati a soddisfare, in tutto o in parte, il fabbisogno di energiadell'impresa.
Limiti: -per le PMI non energivore (ai sensi del d. lgs. 102/2014), sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 50.000 € e massimo di 3.000.000 €; -per le PMI energivore e le GI, sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 100.000 € e massimo di 5.000.000 €.
Il termine per la realizzazione degli interventi è di 24 mesi. Beneficiari: le imprese non identificabili come "impresa in difficoltà" che possiedono i requisiti soggettivi e oggettivi che verranno stabiliti dal Bando.
L'incentivazione può coprire fino al 100% dei costi ammissibili dell'investimento e si compone di una parte di finanziamento a tasso agevolato, pari almeno
all'80% del valore del progetto in termini di costi ammissibili, e di una parte di sovvenzione a fondo perduto, fino ad un massimo del 20% (ma comunque nonsuperiore ad euro 500.000 nel caso di interventi proposti da G.I. e P.M.I. energivore e non superiore ad euro 300.000 per le restanti tipologie di imprese).
Il finanziamento a tasso agevolato è dato per il 75% da fondi regionali a tasso zero e per il restante 25% da fondi bancari a tasso agevolato. CHIEDI INFORMAZIONI
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Piemonte: Fondo di Garanzia femminile e giovanile - LR 12/04.
Il fondo è istituito per favorire l’accesso al credito delle piccole imprese femminili e giovanili.
Beneficiari sono le piccole imprese femminili e giovanili che abbiano i seguenti requisiti.
Sono ammissibili le spese sostenute a partire dai sei mesi precedenti la presentazione della domanda. comprese le spese in conto gestione. Sono ammissibili anche gli acquisti di beni usati.
L'agevolazione consiste in una garanzia gratuita sull’80% di un finanziamento agevolato, di importo compreso tra € 5.000,00 e € 40.000,00, erogato da una banca convenzionata.
Misura aperta. Domande a sportello. CHIEDI INFORMAZIONI
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Piemonte: Fondo Pmi Finanziamenti tasso Zero-Por Fesr 2014/2020 Asse III - Azione III.3c.1.1.
La Regione Piemonte ha pubblicato il bando del Fondo agevolazioni per le MPMI e ha costituito il Fondo rotativo di finanza agevolata "Fondo Pmi". L’obiettivo della Misura è quello di sostenere gli investimenti di micro, piccole, medie imprese finalizzati all’introduzione di innovazioni nel processo produttivo, che portino o alla trasformazione radicale per la produzione di nuovi prodotti o al miglioramento dell’efficienza complessiva.Si tratta di finanziamento agevolato alle PMI fino a copertura del 100% delle spese ammissibili, così composto:
1) Programmi di investimento non prioritari, 50% con fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 750.000) + 50 % con fondi bancari, a tasso convenzionato.
2) Programmi di investimento prioritari,massimo 70% con fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 1.000.000) + restante quota con fondi bancari, a tasso convenzionato.
Domande a partire dal 1 febbraio 2016 fino ad esaurimento fondi. CHIEDI INFORMAZIONI
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Si tratta di un fondo rotativo, in futuro incrementabile, destinato alla creazione di nuove strutture ricettive, al miglioramento di quelle esistenti, alla manutenzione degli impianti a fune, alla riqualificazione delle attrezzature turistiche, ad interventi su servizi di pertinenza quali centri benessere, impianti sportivi, aree di parcheggio.
Ammonta a 14 milioni e 700mila euro la dotazione del bando per lo sviluppo, potenziamento e riqualificazione dell’offerta turistica relativo al 2015.
Destinatarie della misura sono le piccole e medie imprese del territorio, che potranno usufruire di un finanziamento agevolato per investimenti con un importo minimo di 50mila euro.
In caso di interventi definiti “prioritari” la Regione finanzia a tasso zero il 70% del valore (con un massimo di 700mila euro), mentre il restante 30% è costituito da fondi bancari alle condizioni concordate fra Finpiemonte e gli istituti di credito.
Per le altre tipologie il finanziamento regionale a tasso zero è del 50% (con un massimo di 500mila euro) e la restante metà sempre resa disponibile dall’accordo stipulato da Finpiemonte con le banche.
La restituzione avverrà con piani di ammortamento che potranno essere di 5 o di 8 anni: nel primo caso i lavori andranno conclusi entro 48 mesi dalla data di concessione del finanziamento da parte di Finpiemonte, mentre nel secondo caso il termine diventa di 60 mesi.
Sono considerate prioritarie le opere su strutture esistenti che non ne aumentino la superficie, quelle necessarie a riaprire strutture chiuse da almeno due anni o ad incrementare l’efficienza energetica e la tecnologia domotica degli edifici, oltre che quelle per adeguare gli impianti a fune destinati al trasporto pubblico locale. CHIEDI INFORMAZIONI
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L.. 49/1985, “Provvedimenti per il credito alla cooperazione e misure urgenti a salvaguardia dei livelli di occupazione”.
Concessione di finanziamenti a tasso agevolato alle soc. cooperative (PMI), operanti nei settori economici della produzione agricola primaria, della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli.
Finalità: Concessione di finanziamento di investimenti riguardanti progetti finalizzati a:
A)- all’aumento della produttività o dell’occupazione o di entrambe mediante incremento e/o ammodernamento dei mezzi di produzione e/o dei servizi tecnici, commerciali e amministrativi dell'impresa; - alla valorizzazione dei prodotti e razionalizzazione del settore distributivo,
B)- alla ristrutturazione e riconversione degli impianti;
C)- alla realizzazione ed all’acquisto di impianti nel settore della produzione e della distribuzione del turismo e dei servizi;
D) all’ammodernamento, potenziamento ed ampliamento dei progetti di cui alla lettera A);
Beneficiari: Cooperative, compresi i consorzi in forma cooperativa che operano nei settori economici della produzione agricola primaria, della trasformazione e della commercializzazione di prodotti agricoli.
Importo finanziamento non superiore al 70% della spesa, al netto IVA, tenendo conto delle capacità di autofinanziamento.
Finanziamento massimo: Euro 2.000.000,00. Bando Aperto: Domande a Sportello. CHIEDI INFORMAZIONI
Piemonte:Incomera Progetti Transnazionali di Ricerca Industriale e Sviluppo.
Obiettivo: Costituzione e/o stabilizzazione di collaborazioni transnazionali.
Beneficiari: Micro, Piccole e Medie Imprese, Start Up innovative, Organismi di ricerca.
Scadenza 13 maggio 2016.
CLICCA QUI PER VEDERE TUTTO SU: "Incomera" Progetti Transnazionali di Ricerca Industriale e Sviluppo
Piemonte: Bando per favorire lo sviluppo del sistema delle imprese editoriali dell’informazione periodica locale. Ambito di intervento. Tutto il territorio regionale.
La finalità è quella di favorire lo sviluppo del sistema delle imprese editoriali dell’informazione periodica locale.
A) sostegno alle spese per l’acquisto della carta per la stampa dei periodici locali;
B) sostegno alle spese per l’acquisto di abbonamenti alle agenzie di stampa di informazione locale.
Beneficiari: imprese, aziende, cooperative e associazioni editoriali con sede legale e attività produttiva in piemonte, iscritte al registro degli operatori della comunicazione, dotate di una struttura minima di n. 2 dipendenti, anche part-time, e aventi come collaboratori di redazione almeno n. 2 pubblicisti regolarmente retribuiti.
I contributi vengono concessi nella misura massima del 20% della spesa complessiva per gli interventi di cui alla lett. b) dell’art. 8 e nella misura massima del 50% della spesa complessiva per gli interventi di cui alla lett. c) dell’art. 8 della Legge e sono erogati ai singoli beneficiari per un importo cumulativo non superiore a 35.000,00 euro annui.
Scadenza 15/04/2016. CHIEDI INFORMAZIONI
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Agevolazioni per le MPMI a sostegno di progetti ed investimenti per l'innovazione.
Si tratta del nuovo Fondo agevolazioni per le Pmi approvato dalla Regione Piemonte a valere sulla misura "Agevolazioni per le MPMI a sostegno di progetti ed investimenti per l'innovazione, la sostenibilità ambientale, l'efficienza energetica e la sicurezza nei luoghi di lavoro", nell'ambito della nuova programmazione POR FESR 2014/2020 - Asse III - Azione III.3c.1.1.
L'investimento deve riguardare la diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o la trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente. Sono previste due linee di intervento:
Linea A: investimenti delle micro e piccole imprese di importo minimo pari a € 50.000 e con durata massima pari a 12 mesi;
Linea B: investimenti delle medie imprese di importo minimo pari a € 250.000 e di durata massima 12 mesi.
L’agevolazione consiste in un Finanziamento agevolato fino a copertura del 100% delle spese ammissibili, così composto: -Programmi di investimento non prioritari: 50 % con fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 750.000) e 50 % con fondi bancari, a tasso convenzionato; - Programmi di investimento prioritari: Massimo 70 % con fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 1.000.000) e restante quota con fondi bancari, a tasso convenzionato.
Sportello aperto. Domande on line. CHIEDI INFORMAZIONI
La Regione Piemonte favorisce la nascita e la crescita di nuove imprese, rilanciando il microcredito.
Con i nuovi criteri adottati nel 2016 la possibilità di ricorrere allo strumento del microcredito è estesa anche alle imprese costituite da non più di 36 mesi, che non sono riuscite a decollare, e ai lavoratori autonomi.
Il Fondo è nato con l’obiettivo di facilitare l’acceso al credito per la realizzazione di attività imprenditoriali e di lavoro autonomo ai soggetti “non bancabili”, quelli cioè che non sono in grado di fornire valide garanzie alle banche e che da soli non riuscirebbero a ottenere i fondi necessari a sviluppare la propria iniziativa.
L’agevolazione regionale consiste nella concessione di una garanzia sui finanziamenti erogati dalle banche pari all’80% del finanziamento ottenuto, che può andare da un minimo di 3.000 a un massimo di 25.000 euro. La somma erogata deve essere rimborsata, a rate mensili, all’istituto di credito nel termine massimo di 48 mesi (di cui 3 mesi di preammortamento) per i finanziamenti di importo pari o inferiore ai 10 mila euro e nel termine massimo di 72 mesi (di cui 6 mesi di preammortamento) per i finanziamenti di importo superiore. Richiedi informazioni
CLICCA QUI PER VEDERE TUTTO SU: Microcredito
Piemonte: Patto per il Biellese. agevolazioni per PMI operanti nel Biellese.
La misura è finalizzata a favorire l’accesso al credito a privati e PMI operanti nella provincia di Biella.
Beneficiari: - privati cittadini residenti nella provincia di Biella; - PMI iscritte al Registro imprese, economicamente e finanziariamente sane e con merito di garanzia, che effettuino investimenti nel territorio biellese.
Agevolazione per i privati: garanzia sul 50% del mutuo bancario concesso; Agevolazione per le PMI: controgaranzia fino al 90% della garanzia emessa dal confidi. CHIEDI INFORMAZIONI
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Piemonte: percorsi urbani del commercio - Sostegno alle imprese commerciali.
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente atto le iniziative realizzate nell’ambito di un progetto redatto dal Comune al fine di uniformare e armonizzare l’ambiente in cui operano le imprese del settore del commercio e del turismo.
Il progetto presentato dal Comune dovrà contenere le richieste di contributo degli operatori commerciali aderenti all’iniziativa.
I progetti devono essere rivolti ed avere come beneficiari le microimprese ed esercenti: 1) la vendita al dettaglio, 2) l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, 3) la rivendita di giornali e riviste, 4) l’attività di produzione, organizzazione e intermediazione di viaggi.
Le spese ammissibili per gli interventi eligibili riguardano l’esteriorità degli esercizi presenti nell’area d’intervento di qualificazione urbanistica.
Previsto un contributi in conto capitale, fino al 50% della spesa ammessa, stabilita in Euro 20.000,00 complessivi.
L’entità massima del beneficio non può superare Euro 10.000,00.
Le domande di finanziamento dovranno pervenire entro il 28 aprile 2016. CHIEDI INFORMAZIONI
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PIEMONTE: PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PSR 2014-2020
Approvato con Decisione della Commissione europea C(2015)7456 del 28 ottobre 2015 e recepito con DGR n. 29-2396 del 9 novembre 2015. Il programma trova esecuzione sull’intero territorio della Regione Piemonte.
Con l’approvazione definitiva del Programma di sviluppo rurale (PSR) da parte della Commissione europea, si vara un PSR che porta fino al 2020 un miliardo e 90 milioni di euro tra fondi europei, fondi nazionali e regionali.
La Regione Piemonte concorre con 27 milioni all’anno, il doppio dei contributi messi a disposizione nel passato PSR. Si tratta di una grande opportunità alle imprese che vogliono ristrutturarsi e rilanciarsi, ai giovani che vogliono intraprendere, ai territori più svantaggiati e alle loro produzioni, più in generale all’ambiente.
Il comitato di sorveglianza si riunirà per la prima volta il 26 e 27 novembre. Verranno definite le priorità, l’intenzione è di pubblicare entro la fine dell’anno qualche bando sia sui giovani che sugli investimenti in agricoltura, i due settori che da più tempo attendono sostegno.
Il nuovo PSR sarà importante per i comparti che hanno bisogno di rafforzarsi strutturalmente, con sinergie tra produttori e trasformatori e un nuovo rapporto con la grande distribuzione. CHIEDI INFORMAZIONI
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PIEMONTE: PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PSR 2014-2020
Approvato con Decisione della Commissione europea C(2015)7456 del 28 ottobre 2015 e recepito con DGR n. 29-2396 del 9 novembre 2015. Il programma trova esecuzione sull’intero territorio della Regione Piemonte.
Con l’approvazione definitiva del Programma di sviluppo rurale (PSR) da parte della Commissione europea, si vara un PSR che porta fino al 2020 un miliardo e 90 milioni di euro tra fondi europei, fondi nazionali e regionali. La Regione Piemonte concorre con 27 milioni all’anno, il doppio dei contributi messi a disposizione nel passato PSR.
VEDI TUTTI I BANDI DEL PSR PIEMONTE APERTI
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Piemonte: PSR, Misura 311 "Partcipazione a regimi di qualità". Domande entro il 29 aprile e il 30 settembre 2016.
Finalità: la misura contribuisce a valorizzare e rafforzare le produzioni di qualità migliorando il loro posizionamento sui mercati, migliorando la competitività del settore agricolo, incrementando le opportunità di lavoro e contribuendo allo sviluppo delle zone rurali.
Il bando è riservato agli agricoltori attivi o loro associazioni che aderiscono per la prima volta ad almeno un regime di qualità. Per ricevere il sostegno, i richiedenti devono, successivamente alla presentazione della domanda di sostegno, aderire per la prima volta ad almeno un regime di qualità sovvenzionato.
Il sostegno viene erogato come contributo in conto capitale concesso a titolo di incentivo, sotto forma di pagamento annuale.
L’aiuto è concesso per un importo pari al 100% delle spese sostenute per i costi di certificazione per lapartecipazione ai regimi di qualità, e varia da un minimo di 40,00 Euro fino ad unimporto massimo concedibile di 3.000,00 euro all’anno solare per azienda.
Il sostegno per la partecipazione ad un regime di qualità può essere riconosciuto per un massimo di cinque anni consecutivi.Le domande di aiuto devono essere presentate nei seguenti periodi: entro e non oltre il 29 aprile 2016 e dal 1 agosto al 30 settembre 2016. CHIEDI INFORMAZIONI
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Misura 4.1.2 del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 del Piemonte (PSR) Rivolto a giovani imprenditori agricoli che si insediano usufruendo della Misura 6.1 del PSR 2014-2020 o che si sono insediati da meno di 5 anni usufruendo della Misura 112 del PSR 2007-2013
CLICCA QUI PER VEDERE TUTTO SU: Piemonte: PSR, Misura 4.1.2 Giovani Imprenditori Agricoli
OPERAZIONE 13.1.1 "INDENNITa' COMPENSATIVA PER LE ZONE MONTANE".
PSR 2014-2020 - Misura 13 – operazione 13.1.1 – Indennità compensativa per le zone montane
L'indennità compensativa è un premio concesso agli agricoltori operanti nelle zone montane per compensare, almeno in parte, gli svantaggi a cui è soggetta l'attività agricola in tali zone.
L’indennità viene concessa per ogni ettaro di superficie agricola ricadente nelle zone classificate montane, sulla base di parametri unitari, fissati per classe di svantaggio, come specificato nel bando. Scadenza 16 maggio 2016 CHIEDI INFORMAZIONI
Piemonte, PSR Operazione 3.2.1.Informazione e promozione di prodotti Agricoli di qualità.
L'operazione sostiene le attività di Informazione e promozione dei prodotti agricoli e alimentari di qualità svolte nel mercato interno della UE da associazioni di produttori riguardo ai prodotti e ai regimi di qualità per cui è stata attivata l'operazione 3.1.1.
Scadenza 29 aprile 2016. CHIEDI INFORMAZIONI
Operazione 6.1.1. Premio per Insediamento di Giovani Agricoltori.
L’ operazione concede un sostegno (Premio di insediamento) ai giovani agricoltori per l'avviamento di imprese, l’insediamento iniziale e l’adeguamento strutturale delle aziende, allo scopo di migliorare la competitività delle aziende agricole favorendo il ricambio generazionale mediante l’insediamento iniziale dei giovani agricoltori.
Scadenza 30 giugno 2016. CHIEDI INFORMAZIONI
Piemonte, Psr 2014-2020 - sottomisura 7.5 operazione 7.5.1 “infrastrutture turistico-ricreative ed informazione turistica “. Scadenza 26 aprile 2016.
Concessione di contributi per investimenti infrastrutturali e strutturali connessi alla Rete del patrimonio escursionistico regionale, all’outdoor ed attività di informazione turistica collegata.Un bando da 12 milioni di euro per investimenti volti a migliorare e creare itinerari cicloturistici, escursionistici e infrastrutture per l’arrampicata sportiva, a riqualificare rifugi, ostelli e bivacchi e incentivare l’informazione turistica locale nelle aree rurali montane e collinari del Piemonte.
L’operazione sostiene investimenti di miglioramento delle infrastrutture turistiche e ricreative su piccola scala e il potenziamento della relativa informazione turistica a supporto della fruizione outdoor, in forma coordinata tra livello locale e regionale. Il bando, è rivolto in via prioritaria agli enti pubblici, per finanziare interventi nell’ambito della rete del patrimonio escursionistico regionale. È prevista la concessione di aiuti finanziari per investimenti connessi alla creazione e al miglioramento di itinerari cicloturistici, escursionistici estivi e in ambiente innevato, infrastrutture per l’arrampicata sportiva e attività ricreative. Sono previsti, inoltre, aiuti per la riqualificazione di piccole strutture ricettive quali rifugi, ostelli e bivacchi, strutture al servizio dell’ospitalità diffusa e per migliorare l’informazione turistica locale in forma coordinata con il sistema informativo regionale. Scadenza 26 aprile 2016. CHIEDI INFORMAZIONI
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Piemonte, PSR 2014-2020, Operazione 8.1.1 “Imboschimento di terreni agricoli e non agricoli”.
Il bando finanzia piantagioni con alberi di specie forestali su terreni agricoli e non agricoli, in particolare le seguenti 3 tipologie: arboricoltura da legno a ciclo breve, in particolare la pioppicoltura; arboricoltura da legno a ciclo medio-lungo; impianti di “bosco permanente” (ricostituzione del bosco planiziale).
I beneficiari sono agricoltori e altri soggetti privati; per le tipologie di impianto 2 e 3 anche enti pubblici. Scadenza 31 maggio 2016. CHIEDI INFORMAZIONI
La Regione Piemonte ha approvato i criteri per il sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l'adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e delle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell'industrializzazione dei risultati della ricerca.Si tratta di 68 milioni di euro destinati ai grandi progetti di ricerca e innovazione delle imprese per incrementare l'attività di innovazione delle imprese.
La misura mira in particolare a sostenere: a) progetti complessi di R&D per la sperimentazione e l’avvio di nuove produzioni e/o di nuovi sistemi di produzione, di rilevanza strategica per le imprese beneficiarie e/o per il territorio regionale; b) attività di R&D avanzata (prossime all’avvio della produzione e all’introduzione sul mercato) di significativa rilevanza industriale ed economica, anche nell’ambito di fondamentali processi di riorganizzazioneproduttiva e aziendale.
I progetti potranno essere gestiti con procedura e fondi esclusivamente regionali oppure, laddove si verifichino i presupposti, in cooperazione con altri strumenti nazionali ed europei aventi le medesime finalità.
Gli interventi proposti dovranno in ogni caso: dimostrare di configurarsi come rilevanti e strategici per le aziende proponenti e/o per il territorio; indicare chiaramente le potenziali ricadute in termini di industrializzazione e/o valorizzazione economica sul territorio regionale e/o sull’azienda proponente; prevedere tra le attività progettuali la congrua presenza di attività di R&D1 avanzata caratterizzate da un TRL indicativamente almeno pari a 7 e finalizzate alla dimostrazione in ambiente industriale, ad accelerare la messa in produzione e a ridurre il time to market.
Le iniziative dovranno infine: a. rientrare nei i settori di innovazione industriale individuati dalla Smart Specialisation Strategy (S3) regionale; b. riguardare una o più unità locali localizzate sul territorio della Regione Piemonte.
I beneficiari sono le imprese di qualunque dimensione e gli OR e le ulteriori imprese configurabili come co‐proponenti su richiesta dell’impresa titolare del progetto.
Previsto un contributo a fondo perduto dal 35% al 60% a seconda della tipologia.
La selezione delle candidature avverrà con procedura negoziale valutativa a sportello.
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Il 15 maggio 2014 la Regione Piemonte ha approvato il Bando della Misura 1.3 (L.R. 34/04).
L'obiettivo è quello di sostenere gli investimenti, lo sviluppo e la rilocalizzazione avviati da PMI insediate nei Comuni interessati dai lavori per il nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione (Valle di Susa) tramite la concessione di finanziamenti agevolati, garanzie gratuite e contributi a fondo perduto e di facilitare l’accesso al credito tramite un fondo di garanzia a copertura dei finanziamenti regionali gestiti da Finpiemonte, che non prevedono un fondo di garanzia proprio.
Misura In vigore dal 15/05/2014 - In corso. CHIEDI INFORMAZIONI
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Piemonte: Finanziamenti Tranched Cover.
La Regione Piemonte ha previsto per l’utilizzo dei fondi strutturali l’attivazione di strumenti finanziari a sostegno degli investimenti destinati a progetti dalla potenziale sostenibilità economica tramite prestiti, garanzie, capitale azionario e altri meccanismi di assunzione del rischio.
In questo contesto si inserisce la misura “Tranched Cover Piemonte”, strumento finanziario innovativo che interviene a garanzia di portafogli di nuovi finanziamenti, emessi dai tre Istituti aggiudicatari dei fondi regionali.
Il fondo è dotato di circa 12 milioni di euro e il range di aiuto alle imprese varia da 25.000 euro a 1 milione.
Finalità: sostenere soprattutto gli investimenti, la patrimonializzazione, il circolante, ed eventualmente i riequilibri finanziari, delle realtà più piccole. Scadenza 30 settembre. CHIEDI INFORMAZIONI
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I Fondi BEI sono stati messi a disposizione dalla BEI (Banca Europea degli Investimenti), per finanziare progetti volti a migliorare le infrastrutture, l'approvvigionamento energetico o la sostenibilità ambientale all'interno dell'UE.
Al fine di sostenere e rafforzare il sistema produttivo ed imprenditoriale piemontese, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese localizzate sul territorio anche attraverso l'incentivazione di programmi di investimento e di capitalizzazione, la Regione Piemonte ha aderito alle finalità del progetto "Regione Piemonte Loan for SME's" autorizzando Finpiemonte SpA a sottoscrivere un contratto di prestito con la Banca BEI.
L'intesa prevede la disponibilità di un plafond di risorse aggiuntive per il Piemonte pari ad Euro 100.000.000,00 da destinarsi interamente al finanziamento di investimenti e progetti di sviluppo delle piccole e medie imprese.
Il prestito è destinato esclusivamente al finanziamento a medio/lungo termine di investimenti realizzati da piccole e medie imprese "Beneficiari finali" operanti nel territorio della Regione Piemonte rispondenti alle condizioni previste dall'articolo 309 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea e dallo Statuto della Banca BEI
NORMATIVA
Il bando Start Cup è sostenuto attraverso la programmazione del Por (Piano operativo regionale) Fse (Fondo sociale europeo) 2014/2020 che finanzia i percorsi per la creazione di imprese innovative spin off della ricerca pubblica, gestiti dagli incubatori universitari pubblici piemontesi.
Start Cup Piemonte Valle d'Aosta è una competizione tra progetti d’impresa innovativi nata per stimolare l’imprenditorialità e sostenere lo sviluppo economico. E’ una gara di idee ad alto contenuto innovativo espresse tramite un business plan.
Con questa azione, per la prima volta, potranno proporre progetti innovativi sia i ricercatori di provenienza accademica ma anche giovani (tra i 18 ed i 40 anni) e soggetti disoccupati.Si tratta di favorire, oltre che l’innovazione, anche la creazione di nuovi posti di lavoro.
In palio c'è un montepremi complessivo di 52.500 euro: al primo classificato verranno corrisposti 10.000 euro, al secondo 7.500 e al terzo 5.000.
Le domande devono essere presentate direttamente presso lo sportello dell’incubatore universitario pubblico prescelto. CHIEDI INFORMAZIONI
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