
NUOVA SABATINI 2017-2018; approvato in via definitiva definitivamente con la Legge di Bilancio i rifinanziamento agevolato della Nuova Sabatini per le imprese che acquistano macchinari.
NOVITA': La misura verrà prorogata non più per il solo anno 2017, ma anche per tutto il 2018.
Inoltre, al fine di favorire la transizione del sistema produttivo nazionale verso la manifattura digitale, una quota della copertura finanziaria è destinata alle PMI che investono in digitalizzazione, nell’ambito del piano Industria 4.0.
Si tratta di una riserva a favore degli investimenti in “macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti”.
CONTRIBUTO AGGIUNTIVO DEL 30%: per i suddetti investimenti è anche innalzata del 30% la misura massima prevista per il contributo del MiSE, sempre nel rispetto della normativa europea sugli aiuti di Stato.
PLAFOND PER LA GARANZIA: il plafond a disposizione della Cdp per la Garanzia è incrementato di 7 miliardi di euro.
RISORSE: le risorse previste per i prossimi anni dalla manovra sono così ripartite:
28 milioni di euro per il 2017, 84 milioni per il 2018, 112 milioni all’anno dal 2019 al 2021, 84 milioni per il 2022, e 28 milioni per il 2023.
NORMATIVA PRECEDENTE: tutta la normativa relativa all’accesso ai finanziamenti, ai requisiti delle imprese, alla presentazione delle domande, rimane del tutto invariata.
FINANZIAMENTO AGEVOLATO: ricordiamo che la "Sabatini" è stata istituita con il Decreto 69/2013, e si tratta di un finanziamento agevolato per l’acquisto di nuovi macchinari, da 20 mila a 2 milioni di euro con un contributo statale del Ministero dello Sviluppo Economico che copre parte degli interessi (pari all’ammontare degli interessi calcolati su un piano di ammortamento a rate semestrali, con tasso del 2,75% e durata 5 anni), e una garanzia a copertura del finanziamento fino all’80% del finanziamento della cassa Depositi e Prestiti. Il finanziamento deve essere erogato da un banca o intermediario accreditato.
BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese (escluse quelle del settore finanziario), con sede operativa su tutto il territorio nazionale, iscritte la Registro delle imprese, non destinatarie di aiuti europei e non in situazione di ”impresa in difficoltà”.

MISE:
Pubblicato il Decreto che istituisce finanziamenti agevolati con la finalita' di ripristinare la liquidita' delle PMI beneficiarie che risultano potenzialmente in crisi in quanto vittime di mancati pagamenti da parte di imprese debitrici imputate dei delitti di cui agli articoli 629 (estorsione), 640 (truffa), 641 (insolvenza fraudolenta) del codice penale e di cui all'art. 2621 del codice civile (false comunicazioni sociali).
FINANZIAMENTO: puo' essere concesso alle PMI beneficiarie un finanziamento agevolato a tasso zdero:
di importo non superiore alla somma dei crediti documentati e non pagati vantati dalla PMI beneficiaria nei confronti delle imprese debitrici alla data di presentazione della domanda e non superiore alle capacita' di rimborso della stessa PMI beneficiaria;
CARATTERISTICHE: finanziamento regolato a tasso d’interesse pari allo zero per cento; di durata non inferiore a tre anni e non superiore a dieci anni, comprensiva di un periodo di preammortamento massimo di due anni;
avente le caratteristiche di credito privilegiato.
MASSIMALE: importo del finanziamento comunque non deve essere superiore a euro 500.000,00.
REQUISITI:
le PMI, alla data di presentazione della domanda, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:a) presentano una situazione di potenziale crisi di liquidita' a causa di mancati pagamenti da parte delle imprese debitrici.
b) sono regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese;
c) risultano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti.
DOMANDE: Le PMI beneficiarie presentano al Ministero dello Sviluppo Economico le domande di finanziamento agevolato.
BASILICATA: “START AND GO”: è uno dei 3 strumenti finanziari del "Pacchetto “CreOpportunità“:
si tratta di ”Interventi di supporto alla nascita di nuove imprese sia attraverso incentivi diretti, sia attraverso l’offerta di servizi, sia attraverso interventi di microfinanza”per “Accrescere la competitività delle PMI promuovendo l’imprenditorialità.
RISORSE 7.000.000 di euro.
BENEFICIARI: Possono accedere alle agevolazioni, per la nascita di nuove attività imprenditoriali, le micro e piccole imprese, che intendono realizzare il proprio progetto di impresa in sedi operative ubicate nel territorio della Regione Basilicata e che si trovino in una delle seguenti condizioni:
A) GIÀ COSTITUITE e iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura territorialmente competente, da non più di 12 mesi.
B) COSTITUENDE e che si impegnino a costituirsi e a iscriversi nel Registro delle Imprese.
INIZIATIVE AMMISSIBILI:progetti di impresa realizzati sul territorio della Regione Basilicata promossi nei settori dell’industria, della trasformazione dei prodotti agricoli, dei servizi alle imprese e alle persone, del commercio di beni e servizi, dell’artigianato, del turismo, della cultura, dell’intrattenimento, del sociale, dell’ITC.
Sono ammissibili i programmi di investimento con un importo candidato uguale o superiore a € 20.000,00.
CONTRIBUTO: a titolo di “de minimis”, nella misura massima del 60% dei costi ritenuti ammissibili.Il MASSIMALE :contributo massimo concedibile non potrà superare € 100.000,00.
DOMANDE: Lo sportello telematico sarà aperto a partire dalle ore 8.00 del giorno 15/12/2016 e fino alle ore 20.00 del giorno 29/12/2017.
LOMBARDIA: pubblicato il decreto della Giunta Regionale che istituisce la nuova Misura per le Imprese "AL VIA" Agevolazioni Lombarde per la valorizzazione degli investimenti aziendali.
APPROVAZIONE DEI CRITERI: si tratta dell'approvazione dei criteri applicativi della misura per supportare, in modo diretto e indiretto, nuovi investimenti da parte delle imprese al fine di rilanciare il sistema produttivo e facilitare la fase di uscita dalla crisi socio-economica che ha investito anche il territorio lombardo, con specifico riferimento alle aree di specializzazione individuate nella Smart Specialisation Strategy (S3) di Regione Lombardia.
INVESTIMENTI AGEVOLATI: Vengono finanziati investimenti produttivi, incluso l’acquisto di macchinari, impianti e consulenze specialistiche inseriti in adeguati Piani di sviluppo aziendale che contengano da una parte un’analisi chiara e dettagliata dello scenario di riferimento (interno ed esterno all’impresa) e dall’altra la definizione di una strategia volta a ripristinare le condizioni ottimali di produzione, a massimizzare l’efficienza energetica, la salubrità dei luoghi di lavoro, la sicurezza dei processi produttivi e a pianificare azioni di crescita sui mercati nazionali ed internazionali. Saranno favoriti anche i piani di sviluppo finalizzati al rilancio di aree produttive.
RISORSE: La dotazione finanziaria relativa alla linea AL VIA è pari a 75 milioni di euro
BENEFICIARI: le Piccole e Medie Imprese - PMI.
INTENSITA' MASSIMA DI AIUTO: L’intensità di aiuto massima, determinata in ESL, sarà pari al 20% delle spese ammissibili per le Piccole imprese e al 10% delle spese ammissibili per le Medie Imprese.
MASSIMALI: 1) Sulla Linea Sviluppo Aziendale sono ammissibili spese fino ad un massimo di 3 Milioni di € per impresa; 2) Sulla Linea Rilancio Aree Produttive sono ammissibili spese fino ad un massimo di 6 M€ (per impresa).
AGEVOLAZIONE:- Finanziamento a medio-lungo termine erogato da Finlombarda e dagli intermediari finanziari convenzionati; - Garanzia regionale gratuita sul Finanziamento; Contributo a fondo perdutFINANZIAMENTO: Tra un minimo di € 50.000 e un massimo di € 2.850.000.
GARANZIA: La Garanzia regionale (a costo zero) coprirà a prima richiesta il 70% dell’importo di ogni singolo finanziamento.
BANDO: Il bando sarà pubblicato entro il 5 febbraio 2017.
INVITALIA: Call manifestazione di interesse per investire
Invitalia, nell’ambito dell’elaborazione del Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale dell’area di crisi di Taranto - costituita dai territori dei Comuni di Taranto, Crispiano, Massafra, Montemesola e Statte - promuove una call di manifestazioni di interesse ad investire, con l’obiettivo di definire i fabbisogni di sviluppo dell’area.
LA CALL: ha finalità meramente conoscitive e non dà luogo a titoli di preferenza o diritti. Le manifestazioni di interesse devono riguardare iniziative imprenditoriali, da localizzare nell’area di crisi, finalizzate alla realizzazione di programmi di investimento e connessi programmi occupazionali.
DOMANDE: Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro le ore 12,00 del 3 febbraio 2017.
TOSCANAPOR FESR 2014-2020: SOSTEGNO ALL'INNOVAZIONE: contributi alle imprese per investimenti strategici e sperimentali per acquisire servizi innovativi indicati nel Catalogo regionale dei servizi avanzati e qualificati.
BENEFICIARI: micro e Pmi, in forma singola o associata, del manifatturiero, turismo commercio e terziario.
LOCALIZZAZIONE: L’investimento oggetto dell’agevolazione deve essere realizzato e localizzato nel territorio della Regione Toscana.
FINALITA': sostenere l'acquisizione di servizi innovativi indicati nel Catalogo regionale dei servizi avanzati e qualificati.
INTERVENTI AMMESSI: il progetto d'investimento innovativo deve prevedere una o più delle seguenti attività: 1) studi di fattibilità;.2) attività di innovazione in particolare mediante: a) acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione; b) acquisizione di servizi di sostegno all'innovazione; c) acquisizione di personale altamente qualificato.
SPESA AMMISSIBILE:Il costo totale del progetto presentato non deve essere inferiore a 15mila euro
Per ogni tipologia di impresa e di attività innovativa viene indicata la spesa massima ammissibile e l'intensità massima dell'agevolazione. Il progetto può prevedere anche la combinazione di due tipologie di servizi previsti nel “Catalogo” ma la spesa massima ammissibile non può essere superiore ad €100.000,00.
CONTRIBUTO: per ogni tipologia di impresa e di attività innovativa viene indicata la spesa massima ammissibile e l'intensità massima dell'agevolazione.
MAGGIORAZIONI: sono previste diversei casistiche di incremento dell'intensità d'aiuto per alcune tipologie di servizi della sezione A e B del Catalogo regionale dei servizi avanzati e qualificati.
DOMANDE online dall'1 dicembre 2016 fino ad esaurimento risorse. Le graduatorie sono periodiche con cadenza mensile.